Mamoiada c’è, anzi no

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Barbaricina

Carissimi lettori, ne sono successe di cose questo fine settimana, meno male esistono i social così mi tengo aggiornata….e che notizie, commenti ma soprattutto giudizi!! Sono veramente dispiaciuta per il nostro Sindaco e l’amministrazione, e non c’ero ieri alla sfilata in Parrocchia, me ne scuseranno ma non ci riesco proprio a fare la bella statuina che porta solidarietà ai nostri amministratori!! Lo sanno bene quanto condanni queste cose e quanto sono vicina al Sindaco e alla sua famiglia e quando ho dovuto dire qualcosa l’ho fatto anche in pubblico a costo anche di essere antipatica, ma ho sempre espresso le mie opinioni pubbicamente e senza mai nascondermi e soprattutto non ho aspettato questi fatti incresciosi per farlo. Si sono susseguiti in due giorni,  commenti e giudizi sui fatti accaduti in una maniera veramente esagerata, spesso fuori dai gangheri e a dir poco agghiaccianti in un susseguirsi di condivisioni e “mi piace” quasi a fare a gare a chi esprimeva il miglior status sulla situazione mamoiadina!! Non c’è che dire quando succedono fatti eclatanti come questo siamo tutti bravi a esprimere giudizi ma lo siamo altrettanto durante l’anno quando anche piccolli fastidiosi fatti quotidiani toccano qualcuno di noi? Credo di no e mi duole dirlo facciamo solo finta di essere solidali, il “volemose bene” lo mettiamo in pratica solo quando ci sono giornalisti e telecamere ad immortalarci, per il resto, chiuso questo capitolo torneremo a “noche tirare sos ocros” (a tirarci gli occhi) come abbiamo sempre fatto d’altronde. La cosa veramente inquietante e che mi fa riflettere oggi è il trasformare che ha compiutol’atto di vandalismo contro  il Sindaco in un uomo eroico e da esaltare. Posto che trovo importante che chi ha compuito il gesto sia andato a chiedere scusa, non trovo altrettanto esaltante il fatto che questo sia diventato un fatto storico da ricordare e mettere negli annali!!! Insomma prima ti uccido e poi ti chiedo scusa??? L’altro fatto inquietante è l’assoluto menefreghismo nel vedere in atto gli altri raid vandalici e non aver fatto nulla per impedirli….quanto meno una chiamata a chi di dovere!!!! E poi leggiamo “Mamoiada c’è”, ma dove? Succede così quindi che davanti alle telecamere si fa in fretta a diventare eroi, ma eroi non lo siamo e se vogliamo che questo paese diventi più “civile” e che continui il suo percorso culturale forse ci dobbiamo dare una mossa e svegliarci un pochino e non credere che noi in questo non abbiamo responsabilità e che i problemi ce li debbano risolvere gli altri!

So che questo articolo non piacerà a molti, tanti, ma le fesserie che ho letto ultimamente mi hanno portata a scriverlo. Se il malessere e il malcontento stanno prendendo il sopravvento è anche colpa di certi post espressi troppo alla leggera e privi di un ragionamento serio, attacchi gratuiti alle forze dell’ordine e giudizi affrettati su cose non conosciute.

Impariamo a scrivere, Impariamo a fare sempre il nostro dovere, Impariamo a prendere i social network per quello che sono e cioè luoghi di svago e non la succursale del confronto e del dialogo…..per quello ci sono i luoghi e gli strumenti appositi!

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